Il 24 e 25 aprile, in occasione della Festa della Liberazione, due serate al Teatro OSCAR per trovare i punti di contatto e divergenza tra i giovani resistenti di ieri e di oggi.
Fare tesoro dell’esperienza storica della Resistenza e inaugurarne un’altra, una resistenza contemporanea, quotidianamente impegnata a trovare un senso all’esistenza: al Teatro OSCAR di Milano il 24 e il 25 aprile 2012, in occasione della Festa della Liberazione, il FESTIVAL RESISTENTE, due serate per ricordare la Resistenza e il movimento partigiano e comprenderne l’importante eredità, come stimolo e guida per attuare oggi una consapevole Resistenza quotidiana e contemporanea, in difesa dei valori della democrazia.
Ad aprire il Festival Martedì 24 aprile I colori del partigiano, regia di Silvano Piccardi, una ballata per coro, musici e attori con Suoni e l*ANPI Coro antifascista, le musiche di Umberto Mosca e la Moresca antica. A seguire lo spettacolo vincitore del Primo Premio Culture Resistenti 2011 Il più bello di tutti i fratelli, di Aquilino per la regia di Maria Eugenia D’Aquino, con Romina Gambaro, Rita Mattachini, Andrea Fabiano: due attrici e un musicattore danno vita a uno dei testi più intensi di Aquilino, in cui racconta la vita di sua madre, l’infanzia contadina nel Veneto fascista, l’avventura in Libia, l’emigrazione in Lombardia, l’assassinio del fratello partigiano.
Mercoledì 25 aprile Le rotaie della memoria di e con Giulia Viana, per la regia di Giacomo Ferraù, la storia della vita di Albino Calletti, partigiano sotto il nome di battaglia di “Capitan Bruno”, esempio della scelta partigiana considerata come vera missione. A chiudere il Festival il recital Dalla resistenza alla costituzione, di e con Andrea Labanca, musica di Guido Baldoni, un breve percorso musicale e letterario della storia d’Italia, dalla fine della Seconda Guerra Mondiale alla nascita della Costituzione Italiana nel 1948 attraverso le canzoni partigiane, i racconti tratti dalla vita quotidiana dei giovani partigiani e le lettere dei condannati a morte della Resistenza Italiana, fino ai grandi cantautori italiani tra gli anni ’60 e ’70 (Francesco Guccini, Francesco De Gregori, Fabrizio De Andrè).
Durante il Festival sarà possibile vedere, nel foyer del Teatro OSCAR, TRE ANNI NELLA STORIA D’ITALIA - mostra illustrata a fumetti tratta dal giornalino “Il pioniere” – settimanale dei ragazzi d’Italia diretto da Gianni Rodari e Dina Rinaldi che riproduce una piccola parte delle tante pagine dedicate alla lotta partigiana e di liberazione nazionale contro il fascismo e il nazismo.
Il Festival è parte del Progetto Soglie di Resistenza 2012, a cura di Marco Pezza e Alberto Oliva, Compagnia a Passo d'Uomo, PACTA . dei Teatri, creato in collaborazione con: CIRCOLO ANPI (Associazione Nazionali Partigiani d’Italia) ISPRA di Ispra, CIRCOLO ANPI VITTORIA di Milano (zona 4), Istituto storico della Resistenza "Piero Fornara" del Novarese e del Verbano Cusio - Ossola. Principale obiettivo è quello di accogliere l’eredità del passato e trasmetterla nel presente per mettere in luce differenze e tratti comuni tra l’esperienza storica degli anni Quaranta e il nostro oggi. Un percorso che passa attraverso la collaborazione con istituzioni, associazioni e testimoni per indagare le ragioni storiche e le implicazioni esistenziali del concetto di Resistenza.
INFO:
Teatro Oscar, Via Lattanzio 58, 20137 Milano
Informazioni: tel: 02-36503740 | sito web: www.pacta.org | e-mail: infoteatro@pacta.org - biglietteria@pacta.org
Orari biglietteria: LUN-SAB: 16.00-19.00 e 19.30-21.00 l DOM dalle 15.30 alle 17.00
BIGLIETTI INGRESSO FESTIVAL: singola serata 10 euro